COME GLI ALTRI

Oggi ci siamo divertiti alla mattina giocando a palla dove sono brava e a corda che no imparando malgrado la mia gamba, e perciò mi fa male, ma che importa? Bisogna essere ottimisti nella vita. (16 aprile 1949)

Sono stanca, tanto stanca, quante cose ci vogliono per la mia gamba e quanti soldi si devono spendere. Accidenti a tutte le paralisi! ()18 giugno 1949

Stamattina ho rnesso per la prima volta il busto, che pianto! Mi stringe forte forte sotto le ascelle e quasi mi leva il fiato, costringendomi a stare con le spalle indietro; mi pare ora quasi di constatare di più la causa della mia disgrazia: prima ero sempre spensierata e mi credevo quasi uguale agli altri, ma ora ...Che rpecipizio ci separa, non potrò mai avere le gambe uguali e se non portavo il busto forse sarei diventata gobba. (9 luglio 1949)

Ma nella vita voglio essere come gli altri, forse più, vorrei poter diventare qualcosa di grande... (9 luglio 1949)

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